Clienti “nascosti”: obbligo di autodichiarazione entro il 30 giugno

Clienti “nascosti”: obbligo di autodichiarazione entro il 30 giugno

Secondo la Delibera 276//2017/R/eel, pubblicata sul sito dell’Autorità per l’Energia Elettrica il 21 aprile 2017, un cliente nascosto è un cliente finale che non risulta connesso direttamente o indirettamente alla rete pubblica, ad esempio sono nascosti più clienti finali che condividono un unico POD oppure clienti finali sottesi ad un altro cliente finale (dal quale vengono alimentati) a sua volta connesso ad una rete pubblica o privata.

I clienti “nascosti” non sono più tollerabili anche perché non pagano correttamente i corrispettivi tariffari e le relative imposte.

Gli oneri generali di sistema che non vengono pagati dai clienti finali nascosti pesano sugli altri clienti finali.

I clienti finali “nascosti” sono tenuti ad autodichiararsi entro il 30 giugno 2018, con rischio di dover pagare cari conguagli.

Al fine di evitare clienti nascosti l’Autorità effettuerà i controlli documentali e con sopralluogo tramite il GSE e potrà avviare istruttorie e procedimenti sanzionatori in aggiunta al suddetto conguaglio maggiorato.